Cosa non deve mancare in valigia
Nella mia valigia, o nel mio backpack (dipende che tipo di viaggio dovete fare) non manca mai:
- Una copia cartacea del mio biglietto aereo (se parto in aereo): è vero che al check in non viene mai chiesto, ma per ogni evenienza è sempre bene averlo a portata di mano (avrò modo di raccontarvi una mia piccola avventura alle Isole Fiji sull’argomento).
- Ago e filo: anche se non sapete cucire portatevelo, in Nuova Zelanda sono riuscita a cucire una tendina all’interno del van in corsa, e tutta la mia esperienza di sarta di riduceva al fissaggio di un fiocchio su un vestito da barbie
- Dizionario tascabile della lingua del paese che vado a visitare: io personalmente amo le lingue, ma a prescindere credo sia una forma di rispetto cercare di venire in contro al paese che ti ospita. Esistono delle mini-guide con le frasi più comuni che in passato ho trovato molto utili, in particolar modo durante il mio viaggio a Lisbona (di cui vi parlerò presto)
- Internet: è la tecnologia del nostro secolo, una risorsa infinita di informazioni di ogni tipo che mi ha salvato la vita in diverse occasioni, io e google maps ora siamo amici inseparabili!
- Tanta voglia di conoscere: siate curiosi. La vita fuori dal nostro paese è talmente diversa e meravigliosa che sarebbe un peccato non sperimentarla! viaggiare apre la mente ed amplifica le conoscenze, come diceva Samuel Johnson (un noto critico letterario britannico): “ La curiosità è una delle caratteristiche più certe e sicure di un intelletto attivo” cit.
- “Si”: non mettetevi troppi paletti, abbiate voglia di dire “si” ogni qualvolta vi sentite di dirlo, senza mettersi a pensare cosa direbbero gli altri delle vostre scelte. Ci siete solo voi e il mondo, e di certo lui non vi giudicherà se scegliete di mangiare le larve australiane piuttosto che fare un salto con il bangee jumping da una scogliera.
- Imodium:fidarsi è bene non fidarsi è certo meglio, assaggiare cibi nuovi è un must, ma bisogna anche un po’ tutelarsi!
Beh, adesso non ci resta che partire!
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.
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