
Cosa visitare a Londra: i luoghi di interesse da non perdere
Cosa visitare a Londra? Quali sono i luoghi d’interesse da non perdere davvero? In questo articolo cercherò di rispondere a questa domanda, sulla base dei miei 4 viaggi nella capitale inglese!
Londra è una metropoli davvero ricca di cose da vedere e da fare, diciamo pure che è difficile annoiarsi, tanto che io stessa sono sicura ci tornerò in futuro perchè ancora mi mancano diverse cose da spuntare nella mia lista.
Ovviamente, tutto è relativo al numero di giorni che deciderete di passare nella capitale inglese. Io ci sono sempre andata nel weekend, sia da sola che in compagnia, approfittando dei voli low cost che un tempo esistevano. Ah quanto mi mancano i voli a 1,99€!
Nell’ultimo dei miei viaggi, sono anche riuscita a spostarmi da Londra a Stonehenge, con un tour semi-organizzato che ho prenotato qui, che mi ha permesso di vedere (finalmente) una delle opere più stupefancenti e antiche del mondo, ma mi rendo perfettamente conto che, se è la vostra prima volta a Londra, i luoghi di interesse che vorrete scoprire, presumo siano ben altri. Vediamoli insieme.
Cosa vedere a Londra: il British Museum
Anche se non siete tipi da musei, il British Museum è sicuramente una delle cose da visitare a Londra, bisogna però che vi prendiate un pomeriggio o una mattinata libera, perché è davvero impegnativo e ricco di cose da vedere… e non vi basteranno certo un paio d’ore! Secondo la mia esperienza personale, andare oltre le 4 ore è rischioso, si comincia a perdere il senso della realtà, la soglia di attenzione cala sempre di più e si finisce per uscire dal museo davvero stanchi non solo fisicamente, ma soprattutto mentalmente.

Il British Museum racchiude al suo interno reperti da praticamente ogni parte del mondo, Italia inclusa, e si sviluppa in 4 piani, per un totale di 95 sale!
Prima di lasciarvi travolgere da tutti quei secoli di storia, vi suggerisco di prendere la mappa del museo e cerchiare le sale che vi interessano di più, in questo modo, visitare il British Museum diventerà più semplice.
Vuoi visitare il British Museum con una guida? Ti consiglio uno di questi due tour!
National Gallery: arte, arte e ancora arte
Tra i luoghi di particolare interesse a Londra, non potrei non citare la National Gallery, museo d’arte fondato nel 1824, che al momento ospita più di 2.300 dipinti di varie epoche, all’incirca dal XII secolo al XIX.
L’ingresso alla collezione permanente è gratuito e si ha l’opportunità di ammirare diverse opere di artisti famosi – anche italiani – come: Piero della Francesca, Leonardo d Vinci, Michelangelo, Canaletto, Monet, Van gogh (è qui che si trovano i fmosi Girasoli), Turner e moltissimi altri.
Vuoi visitare la National Gallery con una guida? Ti consiglio uno di questi tour!
Westminster Abbey: un antico scrigno di meraviglie
Al terzo viaggio sono finalmente riuscita a visitare Westminster Abbey, l’abbazia dove tutti i reali d’Inghilterra sono stati incoronati, dove ancora si conserva la sedia di Re Edoardo I, la sedia dell’incoronazione, risalente a circa il 1300. La sedia era stata commissionata dal re per custodire la Stone of Scone, detta anche Pietra del Destino, utilizzata per secoli per l’incoronazione dei re di Scozia e successivamente quelli d’Inghilterra.
La chiesa è sommersa dalle statue commemorative di personaggi illustri, dai condottieri ai capi di stato, dai poeti ai commercianti, Westminster Abbey sembra, da un lato, un cimitero al chiuso e dall’altro un museo di scultura.

Non perdetevi l’angolo dei poeti, anche se molte delle lapidi sono solo rappresentative, quella di Geoffrey Chaucer ad esempio, celebre scrittore inglese, è autentica.
Una curiosità: il corpo di Elisabetta I giace a fianco a quello della sorella Maria, nonostante le loro diversità religiose e politiche, una frase le unisce, che tradotta dice più o meno così: “Compagne nel trono e nella tomba, qui noi due sorelle, Elisabetta e Maria, riposiamo, nella speranza di un’unica resurrezione”.
Il biglietto è un po’ caro, ma ne vale davvero la pena!
Big Ben (e non Big Bang, mi raccomando!
Sfortunatamente, qui non si può salire a meno che non siate cittadini inglesi. Ebbene sì, noi poveri viaggiatori dobbiamo escludere dalla nostra lista di luoghi più famosi di Londra, proprio uno dei simboli della città, il Big Ben, che possiamo solo ammirare dall’esterno.
Questa torre campanaria suona ogni quarto d’ora, la prima volta che la campana fece sentire la sua voce era il 31 maggio 1859, ma l’uso di un martello troppo grosso fece sì che nel settembre successivo la campana si fatturò e ci vollero ben 4 anni perché tornasse a suonare.
Ad ogni modo, fatemi un favore personale, chiamatelo con il suo nome (che poi in realtà è un soprannome, perchè il suo vero nome sarebbe semplicemente “Clock Tower”, ma nel 2012 fu ribattezzata con il nome di Elizabeth Tower) Big Ben e non Big Bang, che è tutt’altra cosa!
Una curiosità, da segnarsi tra le cose da vedere a Londra: in città esiste anche un Little Ben, una piccola torre in ghisa, presso la Victoria Station, che ricorda in tutto e per tutto il fratello maggiore. Passate a darci un’occhiata!
Buckingham Palace: la residenza della regina

Il palazzo della famiglia reale, potete decidere di fermarvi ad ammirarlo dall’esterno, assistendo anche a quel noiosissimo, ma pur sempre folcloristico, cambio della guardia, oppure visitarlo dall’interno, ma solo nei mesi estivi, quando la “povera” regina e famiglia, si trasferiscono al fresco, nella loro residenza estiva, il Castello di Windsor.
Torre di Londra, la fortezza di Guglielmo il Conquistatore
A dirvi la verità non ho ancora avuto il tempo di andarci, ma includo la Torre di Londra tra le cose da visitare perché credo ne valga la pena e perché continua ad essere nella mia lista delle cose da vedere.
La Torre di Londra è in realtà un castello, non una sola torre, che si trova vicino a Whitechapel (dove cominciano i tour di Jack lo Squartatore) e racchiude al suo interno i gioielli della corona.
Il castello è stato costruito da Guglielmo il Conquistatore nel lontano 1066 ed è stata dimora di molti regnanti inglesi, oltre ad essere stata la prigione di moltissimi altri personaggi storici importanti come la stessa Anna Bolena.
Portobello Road: per perdersi a Londra, tra i banchetti d’antiquariato
Qui ci ho veramente lasciato il cuore, portandomi a casa un meraviglioso cappello nero e una fiaschetta di Jack Daniel decorata a mano. Portobello Road è una strada che si trova nella zona di Notting Hill, famosa per il suo mercato d’antiquariato del sabato, ma che durante la settimana si riempie comunque di bancarelle dove si riesce a trovare qualsiasi cosa. Se avete visto il film Pomi d’ottone e manici di scopa, sapete più o meno cosa aspettarvi.
Camden town: per assaggiare il più buon cibo da strada di Londra

Sulla stessa linea di Portobello Road c’è Camden Town, una zona di Londra vicino allo Zoo, che si caratterizza per i ponti e i canali che si intrecciano con le strade. Una piccola Amsterdam? Una piccola Venezia? Niente di tutto questo, semplicemente una Londra diversa, ricca di bancarelle acchiappa-turisti ma che fanno sempre comodo quando bisogna comprare qualche ricordino da portare a casa, una corte strapiena di negozietti con le cose più strane e, dulcis in fundo, il paradiso degli amanti dello street food!
A Camden Town potete assaggiare qualsiasi tipo di cibo da strada, proveniente da tutto il mondo, ci sono banchetti di cibo italiano, argentino, arabo, peruviano, spagnolo e chi più ne ha più ne metta! Il giorno che deciderete di venire qui a fare un giro, ricordatevi di vestirvi comodi, niente pantaloni con i bottoni in cintura, perché tanto, poi, sarete costretti a sbottonarli.

Il Bunker di Churchill (Churchill War Rooms): un salto nella storia
Era la prima cosa sulla lista delle cose che volevo visitare a Londra durante il mio ultimo viaggio nella capitale inglese, ma ahimè non mi hanno fatta entrare per colpa del mio grosso zaino sulle spalle (prendetevelo come appunto e non fate il mio stesso errore).
Sarei dovuta andare fino alla stazione di Waterloo, riporre lo zaino all’interno di uno degli armadietti di sicurezza, e tornare indietro, il tutto a piedi e avendo il tempo contato, perdere un’ora per fare su e giù mi ha impedito di vederlo, ma ve lo consiglio lo stesso, proprio perché è qualcosa che io stessa vorrei andare a vedere, come non mi sono persa quello di Gesundbrunnen a Berlino.
Se come a me ti piace la storia, ecco una serie di tour dedicati alla figura di Churchill
Stazione di King’s Cross e il binario 9¾
Se non siete amanti di Harry Potter, saltate questo paragrafetto a piè pari, perché in questa stazione si trova il famoso bianrio 9¾ della saga del maghetto più conosciuto del mondo, e la riproduzione del carrello che trapassa il muro per raggiungere la locomotiva che lo porterà ad Hogwarts!
La foto qui è d’obbligo, anche se avete più di trent’anni come la sottoscritta.
Osservatorio di Greenwich, il punto di riferimento di tutti gli orologi del mondo
Se non vi interessa entrarci, passate comunque per di qua, nel luogo dove passa il tanto studiato Meridiano di Greenwich, che segna il punto di riferimento di ogni fuso orario. Dopo averlo studiato sui libri di scuola non volete montarci sopra con i piedi ed essere consapevoli di trovarsi esattamente sopra quell’asse invisibile che regola tutti gli orologi del mondo?
Hyde Park: per una passeggiata rilassata a Londra
Questo enorme parco fa parte dei nove parchi reali di Londra e si trova vicino ai Kensington Gardens, se avete un pomeriggio libero, concedetevi una passeggiata qui, senza impegno, giusto per staccarvi un attimo dal concetto di Londra triste e grigia a cui siamo abituati.

Il Museo di Freud
Quando andavo al liceo una delle mie materie preferite era filosofia e di certo non potevo perdermi la Casa Museo di Fred tra le cose da visitare a Londra, non trovate? Può interessare o non interessare, ovviamente, personalmente vedere le case di persone che hanno, in qualche modo, preso parte alla mia formazione è qualcosa che mi affascina sempre, lo trovo un modo per avvicinarsi a ciò che erano, vedere i loro effetti personali, molte volte, aiuta a capire molto di più della loro personalità che le pagine di un libro.
Il museo di Freud si trova un po’ in fuori dal centro di Londra, anzi, direi decisamente fuori, più a nord dello Zoo di Londra, ma prendendo la linea Jubilee (la nera) che passa per il centro, ci si arriva comodamente.
Sky Garden: per vedere Londra dall’alto!
Come ultimo, cado in qualcosa di un po’ meno culturale e/o storico, ma vi consiglio di fare un salto allo Sky Garden, per vedere Londra dall’alto gratis o, se volete fare le cose in grande, per cenare al Fenchurch Restaurant al 37° piano.
Il quartiere di Whitechapel, sulle orme di Jack lo Squartatore
Ai confini della città si trova questo famoso quartiere popolare della Londra Vittoriana, teatro di una serie di omicidi del 1888, di cui ancora è sconosciuto l’autore.
Sono diversi i tour organizzati qui che raccontano le indagini e la storia di Jack lo Squartatore, passando per i luoghi in cui sono stati commessi gli assassini. Solitamente le guide portano con sé anche delle copie dei documenti dell’epoca, a supporto. Davvero super interessante (io ho fatto il tour per ben due volte, durante due viaggi diversi e credo che potrei farlo nuovamente!).
Per concludere
Sicuramente non ho racchiuso tutti i posti più famosi di Londra, in questo articolo, ma se l’idea è di vedere la città in 3 giorni o poco più, questo potrebbe essere un buon spunto per organizzare il tuo personale itinerario nella capitale inglese.
Guida di Londra, sui luoghi di interesse che non puoi perderti!
Ti propongo qui alcune guide di Londra da portare con te nel tuo viaggio, se scegli la Lonely Planet, non fare troppo affidamento sui consigli per i ristoranti, per quello ti suggerisco questo articolo su dove mangiare a Londra con meno di 20 sterline.
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.
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