
Filo: il dispositivo per non perdere più le cose in viaggio
Io sono una che perde sempre tutto, che esce di casa lasciando il telefonino in entrata, che cerca le chiavi per due ore nella borsa per poi accorgersi che sono nella tasca della giacca, sono anche quella che chiude il bauletto del Liberty con le chiavi dentro, forse è per questo che i ragazzi di Filo Tracker mi hanno chiesto di provare il loro dispositivo per trovare le cose…
Quando viaggio in coppia, mi rifiuto categoricamente di tenere le tessere della camera d’albergo/ostello o le chiavi dell’appartamento, questo perchè mi conosco anche troppo bene, quando dico “questa cosa la metto qui, così non mi dimentico”, è matematico che non mi ricordo mai dove l’ho messa. Credetemi è un problema.
In effetti, è la prima volta che mi viene chiesto di testare qualcosa, ma, infine, mi sono detta “perchè no? Se funziona davvero, per lo meno, i miei vicini smetteranno di assistere a scene imbarazzanti davanti al portone di casa, specie quando torno dai viaggi e non ricordo mai dove ho messo le chiavi”.
CHE COS’È FILO E COME FUNZIONA
Filo è un piccolo dispositivo che, tramite connessione bluetooth, rintraccia gli oggetti a cui è attaccato, il tutto grazie ad una applicazione che si scarica gratuitamente sul proprio smartphone. Il procedimento è semplice:
- attaccate Filo alla cosa che perdete più spesso (il portafogli, le chiavi, la cartellina con le fotocopie dei documenti, la bustina con la carta di credito, insomma quello che volete)
- scaricate la app
- configurate lo smartphone con il dispositivo
- localizzate la sua posizione sulla mappa
Una volta fatto tutto questo, basta premere il bottone che appare sulla app con scritto “Suona” per far emettere al dispositivo un suono che vi aiuta a rintracciarne la posizione. Tendete l’orecchio, però, non aspettatevi che comincino a suonare sirene e campane, il suono è abbastanza discreto, ma si sente.
Filo funziona anche al contrario, vale a dire che, schiacciando il bottoncino sul suo dorso, è in grado di rintracciare il vostro smartphone, certo, solamente se avete il bluetooth attivo, altrimenti, dovete passare al metodo tradizionale: farvi chiamare da qualcun altro, sperano di non aver i toni silenziosi!
Il segnale viene ricevuto al dispositivo fino a una distanza di 80 metri e la batteria dura fino a 1 anno e poi la si può sostituire..
PERCHÈ USARE FILO IN VIAGGIO
Dopo averlo provato posso dirvi che Filo funziona davvero, dal momento che le chiavi di casa me le ha fatte trovare anche dopo una lunga serata per bacari veneziani!
Per quanto riguarda il suo utilizzo in viaggio mi sentirei di consigliarlo per questi motivi:
- non si appoggia alla rete dati, quindi non rischiate di spendere un capitale all’estero
- è piccolo e non ingombra
- si riduce drasticamente la possibilità di perdere le chiavi/tessere dell’hotel/ostello e di pagare la penale per averne una copia
- in viaggio divido sempre i contanti e le carte di credito in due bustine separate, può anche essere utile per individuare la seconda (ben nascosta) nel caso non vi ricordiate dove l’abbiate messa.
QUANTO COSTA FILO
Non aspettatevi di cavarvela con una decina di euro, Filo costa circa 30 euro, ma è comunque un’investimento di circa un anno, se poi si pensa al tempo che fa risparmiare nel cercare gli oggetti, non lo trovo un prezzo così eccessivo. Se ne comprate più di uno, ci sono anche degli sconti, ma vi rimando alla pagina del sito, per approfondire.
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.

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