
Perché non potrei mai smettere di viaggiare low cost
Viaggiare low cost è una filosofia di vita, ma anche una necessità per chi non naviga nell’oro, inutile negarlo.
Fin dal mio primo viaggio, ho viaggiato low cost, con quei pochi risparmi che mi ero messa via nei mesi tra piccoli lavoretti e regali di Pasqua e Natale, ma non è stata una scelta consapevole è stata una scelta dovuta. Credete che non avrei preferito prendere un biglietto aereo senza pensare a quanto mi sarebbe costato l’intero viaggio?
Quando hai vent’anni e vuoi cominciare a vedere il mondo, se non sei di buona famiglia, hai solo una cosa da fare: farti amica una calcolatrice. Sì, perché i conti li farai sempre, per lo meno con il tuo budget.
Viaggiare low cost è diventata per me una filosofia di vita, solo in un secondo momento, quando ho cominciato ad apprezzare veramente cosa volesse dire.
Perché non smetterei mai di viaggiare low cost? Ecco i miei motivi.
Viaggiare low cost è una sfida
Non so voi, ma cercare il volo più economico, l’hotel che rappresenti un buon compromesso tra servizi, prezzo e posizione e rispettare il budget prefissato in partenza è una sfida che mi elettrizza ogni volta.
Skyscanner è diventato uno dei siti che visito più spesso, soprattutto per l’opzione che mi permette di selezionare il volo più economico in assoluto, dal mio aeroporto di partenza, senza nemmeno scegliere delle date precise.
Le compagnie aeree low cost ora offrono un ottimo servizio
Rispetto a quando sono nate, le compagnie low cost hanno migliorato moltissimo il loro servizio. Posso dirlo in particolare di Easyjet, che ha fatto della puntualità il suo punto di forza (cosa che non si può certo dire di Volotea), aumentato le rotte in tutta Europa e ha creato una app veramente efficiente, in grado di informarti in tempo reale su ogni cambiamento.
Insomma, la grande differenza con una compagnia di bandiera non c’è, nelle tratte corte come Venezia- Berlino, ovvio che se ho in programma un volo intercontinentale, è tutta un’altra storia.
Conosci moltissime persone
Viaggiare low cost significa, spesso, prediligere l’ostello all’hotel, proprio per una questione di prezzo. Quando ho cominciato a viaggiare, gli ostelli erano veramente dei dormitori con l’essenziale, oggi, alcuni sono quasi alla pari di un hotel a 3 stelle, con la differenza che le zone comuni favoriscono l’interazione tra i viaggiatori.
In ostello, ormai, ci vado poco, l’ultimo in cui ho alloggiato è stato l’Ospitalia del Mar a Levanto, ma continuo ad apprezzare la filosofia di vita che da sempre si lega a questo tipo di struttura.
Adesso, comunque, c’è Airbnb che è un’ottima alternativa low cost.
Conosci la gente del posto più facilmente
Una parte fondamentale di ogni mio viaggio è la scelta dei luoghi dove mangiare. Faccio una ricerca certosina dei ristoranti, trattorie e osterie frequentate dalla gente del posto, per cercare di immergermi il più possibile nella cultura che sto per conoscere.
Inoltre, trovo sempre qualcuno disposto a fare due chiacchiere e a darmi dei consigli per vivere al meglio la città.
Riesci a viaggiare di più
Viaggiando low cost va da sé che il numero di biglietti aerei che posso permettermi di comprare sono molti di più. Il mio anno più proficuo mi ha visto prendere ben 14 voli, cosa che non avrei potuto fare se non ci fossero state compagnia come Ryanair.
Ovviamente, sto parlando principalmente di viaggi brevi, internazionali, perché per quelli oltre oceano le somme da spendere sono decisamente più grosse, anche se si riescono a trovare voli a bassi prezzo, su siti come Pirati in viaggio.
In conclusione
A me viaggiare low cost piace e, davvero, non potrei mai smettere. Se un giorno mi ritrovassi ricca e disoccupata, beh, probabilmente lo sfizio di alloggiare in un hotel a 5 stelle me lo toglierei, ma cercherei comunque di viaggiare a prezzi contenuti, proprio perché cercare, analizzare, confrontare le diverse opzioni mi piace, mi stimola e mi dà grosse soddisfazioni.
Voi smettereste mai di viaggiate low cost?
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.

Un commento
Portale Venezia
Viaggiare in modo “essenziale” è uno stile di vita! L’importante è avere un grande spirito di adattamento 🙂
Qualsiasi città può essere vissuta in modo low cost, noi portiamo la nostra esperienza a venezia, che non è una città solo per ricchi turisti!! Ci sono tantissime cose da fare, anche gratis!!!