Tirando le somme del 2016 e abbracciando la novità del 2017
Mi sto ingozzando di biscotti al cioccolato e cocco. Quest’anno ho preso 3 chili e si può capirne facilmente il motivo, se pensate a cosa mi sono mangiata a Bordeaux durante il mio viaggio settembrino e a quante altre cose ho assaggiato nella mia Venezia e dintorni.
Già, le mie maniglie dell’amore sono diventate una sorta di salvagente a ciambella, che non mi lascia mai sola…. e le feste non sono ancora finite. Povera me, il pacco di biscotti è ancora aperto sulla tavola, ho pure perso una decina di briciole sulla tastiera del mac.
Il mio 2016 in viaggi
Ripensavo al mio 2016, tra un boccone e l’altro, un anno che ha visto due novità, una che riguarda la mia vita privata e uno quella professionale. Di viaggi ce ne sono stati, pochi, ma mi accontento. A marzo tornare a Londra è stato come risvegliarmi da un lungo sonno, da un momento di apatia totale, che mi stava distruggendo. Viaggiare mi ha sempre aiutato a mettere in ordine le idee e la chiarezza l’ho trovata proprio nella capitale inglese.
Ho visitato Stonehenge e cenato allo Sky Garden, da cui si ha una vista dall’alto su Londra, che è qualcosa di spettacolare.
Poi ho dovuto aspettare settembre per potermi muovere di nuovo e visitare Oporto e conoscere Bordeaux in un unico viaggio che si è concluso poi tra le spiagge di Maiorca. Due settimane in giro per l’Europa, a suon di biglietti low cost (beate Ryanair e Volotea!).
Ma viaggiare non significa sempre prendere un biglietto aereo, quest’anno ho anche visitato molto della mia regione e ho fatto anche un salto a Levanto, in Liguria. Ho visto Venezia dall’alto dalla Torre del Bovolo, che hanno riaperto proprio quest’anno, ho visitato Villa Barbaro in provincia di Treviso e il mulinetto della Croda, con la sua triste storia.
Questo Capodanno lo passerò a Cracovia, una città che non mi sarei aspettata di vedere così presto, ma complice una ricerca di voli economici online, eccomi con un biglietto per la città del drago Smock (se siete iscritti alla newsletter, questa storia la conoscete già).
Ho solo paura di morire di freddo, stavo quasi pensando di comprarmi degli scaldapiedi, ma ancora sono indecisa.
La novità del 2017
La novità che mi porta questo 2017 è legata alla mia vita professionale.
Mi sono licenziata.
Sì, insomma, ho dato le dimissioni, non mollato il lavoro a tempo indeterminato che avevo per provare a fare quello che sogno da un po’: la copywriter freelance.
Pazzia? Incoscienza? Non saprei dirvi quale delle due, posso solo dirti che ci ho messo circa un anno a prendere questa decisione, combattuta dalla paura di ritrovarmi a casa senza uno stipendio, ma infelice.
Non mollo il lavoro per viaggiare, sia chiaro. Non mi lancerò in nessuna ricerca della felicità in qualche isoletta perduta in Thailandia. La mia teoria è molto più semplice: non voglio avere rimorsi. Punto.
Semplice e vera, vorrei solo darmi una possibilità diversa, vorrei solo provare a fare ciò che sogno da almeno due anni e che non ho mai avuto il coraggio di scegliere.
Ho aperto il mio sito nuovo, fatto tutto da sola (e probabilmente si vede), che porta il mio nome: Elisapasqualetto.it
Sta ancora facendo i primi passi, confido che con il prossimo anno le cose comincino a prendere la piega giusta.
Quest’anno mi ha dato molto, sia a livello professionale che personale. Ho visto i frutti del mio lavoro, ho cominciato a credere di più in me stessa, anche se c’è ancora tanto da fare e da sperimentare.
Il 31 gennaio sarà il mio ultimo giorno in ufficio, e il primo da freelance…
Fatemi gli auguri.
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.