Everglades National Park, Florida: cosa vedere, tour in airboats e costi
Del viaggio in Florida di 2 settimane che ho fatto, la visita all’Everglades National Park è stato uno dei momenti più emozionanti che io abbia mai vissuto. Non solo perché ho potuto vedere gli alligatori nel loro ambiente naturale e a poca distanza da me, ma anche per il tour in Airboat che non avevo mai fatto in vita mia! La nostra guida, poi, è stato un vero valore aggiunto, che ci ha permesso di apprezzare questi luoghi paludosi, così particolare, e comprenderne appieno la storia e l’evoluzione.
Ma partiamo dal principio e scopriamo innanzitutto il significato di questo termine “everglades” e da dove proviene.
Cosa vuol dire Everglades?
Il termine inglese “everglades” significa proprio terreno paludoso o semplicemente palude e non è certo difficile immaginarsi il motivo. Gli stessi indigeni che vivevano in queste terre, i Seminole, avevano chiamato queste terre “Pa-hay-Okee”, che significa “acque erbose”, nome che in un certo senso è stato ripreso dallo scrittore e cartografo Marjory Stoneman Douglas, nel suo libro “Everglades: River of Grass” (Everglades: fiume d’erba).
L’origine del nome Everglades, però, lo dobbiamo in realtà al geometra tedesco Johann Wilhelm Gerhard von Brahm, che nel 1773 per conto del governo britannico tracciò la costa della Florida e chiamò quest’area “River Glades” che al tempo significava “radura”, uno spazio aperto in mezzo alla foresta. Solo in un secondo momento, i cartografi Marjory Stoneman Douglas e Wallace McMullen proposero di cambiare il nome in “Ever Glades”, solo con gli anni le due parole si unirono in Everglades.
Dove si trovano le Everglades?
Le Everglades si trovano principalmente nel sud della Florida e coprono un’area che va dalla zona a nord di Miami fino ad arrivare quasi a Key West. Il parco copre 6105 km² ed è riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO 24 ottobre 1979.
Consigli e informazioni utili da sapere prima di visitare le Everglades
Il Parco Nazionale delle Everglades è un luogo davvero particolare e come ogni destinazione che si rispetti, necessita un po’ di preparazione prima di partire alla sua scoperta.
Quanto costa entrare alle Everglades?
Il biglietto per entrare nell’Everglades National Park ha un costo di 30$ a veicolo e lo potete acquistare direttamente sul sito ufficiale del parco. Se però avete intenzione di visitare più di un parco nazionale durante il vostro viaggio negli Stati Uniti è meglio acquistare l’America the Beautiful pass, con validità 12 mesi al prezzo di 80$ a veicolo.
Entrambi i passi si possono acquistare anche in loco, presso luoghi ben definiti. Nel caso delle Everglades potete acquistarlo direttamente all’ingresso del Everglades National Park a Homestead.
C’è da dire, entrando da Everglades City si puà visitare solo una parte dell’area, ma senza pagare il biglietto, riuscendo comunque a fare un tuor in airboat e delle escursioni a piedi. Noi abbiamo fatto così, ci siamo fermati lungo la Us-41 e siamo pure riusciti a visitare un villaggio indiano.
Come vestirsi alle Everglades?
Vi consiglio di indossare abiti comodi, da escursione, e chiari per via delle alte temperature. Non dimenticatevi il cappello e gli occhiali da sole, per proteggervi dai raggi solari, oltre a una buona crema solare (acquistatela direttamente in Florida) e un ottimo spry antizanzare (anche questo da acquistare in loco, specifico per gli insetti che popolano questi luoghi).
In linea di massima, vale sempre la regola del buon senso.
Come raggiungere le Everglades da Miami
La maggior parte dei viaggiatori raggiunge le Everglades da Miami, noi per esempio venivamo da Sarasota, sul Golfo del Messimo e abbiamo attraversato la zona prendendo la US-41 da Everglades City – Naples, perché il nostro programma era poi quello di proseguire per le Isole Keys.
Se però arrivate da Miami, ci sono due strade, tutto dipende da dove dovete andare poi. Ecco le opzioni:
- da Miami alle Everglades in giornata e ritorno a Miami. In questo caso avete libera scelta, perché la distanza da Miami all’Ernest Coe Visitor Center e alla Shark Valley è in entrambi i casi di circa 65km.
- da Miami alle Everglades per poi proseguire per le isole Keys. In questo caso il consiglio è quello di entrare dall’Ernest Coe Visitor Center, perché sarete più comodi poi per raggiungere la Us-1 che vi porterà alle Keys.
- da Miami alle Everglades per poi andare verso Naples e proseguire verso il Golfo del Messico. questo è il giro che abbiamo fatto noi, ma al contrario, per cui l’entrata consigliata è presso lo Shark Valley Visitor Center oppure rimanere sulla US-41 dove si trovano diverse agenzie (anche molto affidabili) per il tour in airboat. Ovviamente, le escursioni sono limitate se non si entra nel parco nazionale.
Everglades: cosa fare e cosa vedere
Seppure il territorio delle Everglades sia paludoso e forse per alcuni poco attraente, sono davvero molto le cose da poter fare e vedere, dai tour nelle famose e suggestive airboat all’osservazione di infiniti e silenziosi cieli stellati.
Tour in Airboat, alla scoperta degli antichi villaggi indiani
Confesso di aver trovato la realtà che ha accompagnato la nostra scoperta delle Everglades a bordo di un’airboat per puro caso. Stavamo viaggiando sulla US-41 quando ci siamo imbattuti nella Buffalo Tiger Airboat Tour, non avevamo idea che il tour prevedesse anche una tappa in un antico villaggio indiano!
La nostra guida, un discendente delle tribù native di questi luoghi, ci ha illustrato la vita degli alligatori che vivono in queste paludi, guidando in modo sicuro ma divertente sulle acque immobili e coperte di ninfee.
Una volta arrivati al villaggio, abbiamo avuto anche la fortuna di poter vedere alcuni cuccioli di alligatore con la loro mamma e ascoltare le storie di vita di chi abitava queste capanne. Abbiamo concluso il tour con una breve escursione all’interno, su passerelle di legno.
Un giro entusiasmante, sicuramente da provare, con loro o con altri.
Il costo del biglietto con Buffalo Tiger Airboat Tour è di 45,00$ a persona per un tour di 45 minuti.
Bird Watching
Un’altra delle attività che si possono fare nei territori delle Everglades è appunto il Birdwatching, questo perché queste paludi non sono solo al casa di feroci alligatori, ma anche di tantissime specie di uccelli, come, per esempio, cicogne, aironi, pellicani, falchi pescatori e ibis.
Escursioni nel Parco Nazionale delle Everglades
All’interno del Parco Nazionale i percorsi che si possono intraprendere sono molto e di diversa difficoltà. Il mio consiglio è quello di fare un tour guidato, soprattutto per il fatto che non sono luoghi che conosciamo e in cui abbiamo la possibilità di andare con frequenza, inoltre con una guida si ha l’opportunità di conoscere anche la storia, la fauna e la flora di questi territori così particolari.
In alterativa esistono anche i tour con audioguida, come quello proposto da GetYourGuida all’interno della Big Cypress National Preserve.
Ecco un paio di esempi di escursione nelle Everglades che puoi fare:
- Anhinga Trail: un sentiero ad anello di circa 1,3km, molto semplice, della durata di circa 15 minuti, nei pressi di Homestead. Il sentiero è molto popolare e non ammette cani.
- Long Pine Key Trail: di intensità moderata, questo percorso è lungo ben 19km e richiede circa 3,20 ore di tempo. Perfetto per gli amanti del trekking e dell’escursionismo.
Flamingo Visitor Center
Il Flamingo Visitor Center è situato a circa un’ora di auto da Homstead e rappresenta l’entrata meridionale al Parco delle Everglades. Oltre all’attività di birdwatching, sono anche disponibilit due tour in barca: il Backcountry tour e il Florida Bay tour. Entrambi partono ogni giorno, ma è bene verificare sul sito del centro tariffe e orari.
Se siete più tipi da giro in kayak o canoa, qui è possibile noleggiarle.
Dove dormire per visitare le Everglades?
All’interno del parco non ci sono hotel, ma solo campeggi di diverso tipo con soluzioni anche molto particolari come dei cottage o delle palafitte, oltre che delle postazioni per i camper.
L’Everglades Chickee Cottages – Ochopee, per esempio, offre delle palafitte in stile nativo, per vivere un’avventura davvero unica e suggestiva. La struttura organizza visite guidate e gode di un parcheggio gratuito.
L’Everglades Adventures Hotel Suites by Ivey House invece, offre delle sistemazioni più simili a quelle di un hotel, con stanze ampie e climatizzate, inoltre si trova a soli 2,5 km dal Gulf Coast Visitor Center.
Se, invece, siete amanti della vita da campeggio potete appoggiarvi al Long Pine Key campground oppure al Flamingo Campground, con il vostro camper oppure alloggiare in una Eco-tent con vista Florida Bay.
Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.