Cosa vedere a Venezia in un giorno: itinerario a piedi da Piazzale Roma
Qualunque sia il motivo per cui decidiate di visitare Venezia in un giorno, sappiate che vi state perdendo non una, ma una miriade di curiosità e di cose da fare e vedere. Cercando nel web “cosa vedere a Venezia in un giorno” incontrerete una valanga di articoli che cercheranno di convincervi che un giorno è ampiante sufficiente per visitare questa città dalle mille sfaccettature. La verità, però è tutt’altra.
Venezia in un giorno è fattibile, io stesso qui vi propongo un itinerario a piedi da Pizzale Roma a San Marco, ma è da affrontare con la consapevolezza che c’è molto altro da scoprire e da conoscere, tanto da mettere già in conto un secondo viaggio qui.
D’altro canto, capisco che magari già solo 2 giorni a Venezia possano essere proibitivi, visti i prezzi degli alloggi e delle spese che si affrontano anche solo per mangiare un piatto di pasta. Esistono però, moltissime cose da vedere gratis a Venezia, alcune delle quali sono presenti anche in questo breve itinerario a piedi.
Cosa vedere a Venezia in un giorno: l’Itinerario
L’itinerario che ho pensato per voi è, in realtà, una delle mie passeggiate più frequenti, anche se con qulche modifica, visto che non voglio avervi sulla coscienza se doveste perdervi. Sicuramente non è una itinerario a piedi che si distanzia dalle zone più frequentate della città, considerando che, se volete visitare Venezia in un giorno, non avete tutto questo tempo per vedere ciò che davvero c’è di particolare.
Se però state cercando qualcosa da vedere a Venezia in 1 giorno di diverso dal solito, perché non è la prima volta che venite, allora vi suggerisco questo itinerario su cosa vedere di particolare a Venezia che ho scritto.
Cominciamo il nostro giro.
Scuola Grande di San Rocco
Da Piazzale Roma, passate il Ponte Papadopoli, che amichevolmente io chiamo “il ponte bianco”. Superato anche il piccolo ponte dei Tolentini, girate a sinistra e proseguite dritti fino al ponte successivo. Poi mantenete la destra imboccando Calle delle Chiovere, fino alla Scuola Grande di San Rocco.
Questa è una delle quattro scuola grandi di Venezia.
Cosa sono le Scuole Grandi Veneziane?
Le scuole erano delle istituzioni, dove confraternite laiche avevano sede. In particolare, le scuole grandi si dedicavano alla devozione di un santo in particolare (ecco il caso della Scuola Grande di San Rocco). La loro principale funzione era quella di occuparsi di donazioni benefiche e di opere per la pubblica espiazione.
Non appena avevano sufficiente liquidità, grazie alle donazioni delle famiglie nobili, commissionavano grandi lavori a famosi artisti, come ad esempio il Tintoretto.
Già dall’esterno il palazzo che ospita la Scuola è davvero imponente, la confraternita laica che fondò questa Scuola, risale al 1478, e dal 1485 conservò qui le reliquie del Santo.
All’interno, l’edificio si suddivide in diverse sale, ma la più abbagliante e incredibile è quella detta dell’Albergo, dove si trova il dipinto che Tintoretto regalò alla Scuola, per aggiudicarsi il lavoro di decorarla interamente. Dovete sapere, infatti, che Jacopo Tintoretto aveva un caratterino niente male, abbastanza presuntuoso e sicuro di sé, cosciente, probabilmente, della sua bravura.
Quando la Scuola indisse il concorso per la decorazione della Sala d’Albergo, i partecipanti erano diversi, ma Tintoretto sbaragliò la concorrenza, collocando il suo dipinti “di prova” direttamente sul soffitto della sala, all’interno dell’ovato centrale. Il concorso, però, stabiliva che i partecipanti consegnassero i disegni e non le opere già terminate, fu così che Tintoretto, con una trovata geniale, decise di giustificarsi dicendo che “lui non sapeva fare altrimenti” e regalando l’opera alla Scuola. Indirettamente, quest’ultima si sentì moralmente costretta a dargli l’incarico e così fu. Ovviamente non mancarono le polemiche.
La Scuola grande di San Rocco è aperta tutti i giorni dalle 09.30 – 17.30 e il biglietto costa 10,00 euro a persona, ridotto a € 8,00 per i giovani fino ai 26 anni, per le persone oltre i 65 anni e per gruppi di almeno 20 persone.
Basilica dei Frari
Per chi mi legge già da un po’, sa che questa è per me una delle più belle chiese di Venezia. Io ci sono particolarmente legata, perché mia nonna mi portava sempre, quando ero piccola, specie sotto le feste di Natale, per vedere il bellissimo presepe all’interno. Ma non smetto di tornarci, per il meraviglioso monumero a Canova e per gli innumerevoli quadri, di moltissimi pittori veneziani, come Tiziano, che realizzò la Pala nell’abside. Qui riconescerete sicuramente l’Assunta, opera miliare della gioventà del pittore.
La chiesa si trova a pochissima distanza dalla Scuola Grande di San Rocco. Gli orari di visita sono i seguenti:
- Da lunedì a sabato: dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30)
- Domenica e Solennità: dalle 13:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30)
Il biglietto costa costa 3 euro, ridotto a 1,50 euro per gli studenti fino a 29 anni, ed è gratuita per i veneziani.
Rialto
Proseguendo sempre dritti per Campo San Polo, arriverete a Rialto, centro commerciale della Serenissima. Qui le cose da vedere non si contano sulle dita di una mano, ma vi consiglio di soffermarvi al mercato del pesce di Rialto, dove potete vedere una targa con le misure per tipologia di pesce venduto, la statua del gobbo, dove venivano lette le nuove leggi e le condanne, e la più antica chiesa di Venezia (San Giacometo).
Da qui, attraversate il ponte, ma non prima di aver scattato una foto alla vista che regala, sul Canal Grande.
Una volta scesi, se avete tempo, fate tappa al Fondaco dei Tedeschi, uno dei luoghi dove vedere Venezia dall’alto, e salite fino alla terrazza panoramica (la visita è gratuita, previa prenotazione).
Scala Contarini del Bovolo
Da Rialto, vi propongo una breve deviazione, prima di raggiungere il simbolo per eccellenza di Venezia: Piazza San Marco. Da Campo San Bartolomeo, ai piedi del ponte, girate a destra, fino a raggiungere Campo San Luca e da qui proseguite fino a Campo Manin, dove girerete a sinistra, in una piccola calle vicino a Calle de la Vida o delle Locande.
Aggiungo questa particolarissima costruzione al nostro itinerario delle cose da vedere a Venezia in un giorno, perché è davvero qualcosa che non vedrete da nessun’altra parte. Questa torre, con scala a chiocciola interna (ecco il perché del nome “bovolo”, che in veneziano significa proprio chiocciola), fu commissionata da Pietro Contarini, per una questione puramente estetica: voleva decorare il proprio palazzo con qualcosa di stupefacente e che facesse facilmente intendere il prestigio e le facoltà economiche della sua famiglia.
La scala è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00, tenete conto, però, che la biglietteria chiude alle 17.30.
Il prezzo del biglietto è di 6 euro a persona, per i residenti è gratuito.
San Marco
Dalla Scala del Bovolo, arrivare a Piazza San Marco è un gioco da ragazzi seguendo i cartelli, quindi non mi dilungherò con le indicazioni stradali. Qui ci sono davvero troppe cose da vedere, a partire dalla piazza stessa, dove mia nonna giocava a “Campanon” quando era giovane e quando i turisti erano decisamente molti meno, alla Torre dell’Orologio, con i suoi due Mori che suonano le campagne ogni ora, la Basilica di San Marco, l’unica chiesa al mondo realizzata con bottini di guerre e crociate, e il meraviglioso Palazzo Ducale.
Da vedere anche il più ponte più fotografato della storia, il ponte dei Sospiri, che vi consiglio di vedere dall’interno tramite il classico tour di Palazzo Ducale o tramite quello sugli itinerari segreti che non smetterò mai di consigliare, il Caffè Florian, dove Casanova fece diverse conquiste e dove si parlò e complottò contro il governo austriaco. Non da meno, la Biblioteca Marciana, costruita da Sansovino.
Dopo questo itinerario a piedi di un giorno a Venezia, sarete sicuramente stremati, ve lo assicuro. Secondo Google Maps sono circa 2,5 chilometri, ma le vostre gambe ne percepiranno il doppio, il vostro cuore, però, tornerà a casa pieno di meraviglie e caldi ricordi.
Libri che vi consiglio per vedere Venezia in 1 giorno
Oltre ai libri su Venezia di cui ho già parlato eccone qualcun’altro:
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Ciao, io sono Elisa Pasqualetto, ma tutti ormai mi chiamano Liz. Sono nata a Venezia, anche se le voci dicono che non ci viva più nessuno. Nella vita lavoro freelance come Social Media Manager e Copywriter, mentre questo blog è solo una finestra sulla mia più grande passione: il viaggio.
6 commenti
Clara
Grazie dei consigli 🙂
Marta
grazie mille per questa guida fantastica!
Liz
Grazie! 🙂
Stefania
Grazie per il vostro consiglio
Sono brasiliana e amo l’Italia!
Voglio davvero visitare Venezia e il tuo consiglio mi aiuterà molto.
Perdonami per l’errore che ho fatto, non riesco ancora a parlare o scrivere bene in italiano.
Liz
Un piacere Stefania!
Marco
Itinerario fantastico! purtroppo oggi (26/12) scala Contarini non era aperta al pubblico, ma tutto il resto è stato una valida alternativa al “solito” giretto turistico. Grazie